L'incisore è la figura professionale che si forma nel corso di Decorazione dell'Accademia di Belle Arti di Brescia SantaGiulia ed è in grado di mettere in pratica la tecnica dell'incisione.
Questa tecnica si basa sul principio del bianco-nero, ovvero sull'uso dell'inchiostro nero, che stampa e impressiona la carta bianca. Questo processo di creazione dà forma all'opera: attraverso il nero vengono riprodotti i segni, le linee o le ombre che si sono incise; con il bianco, invece vengono riprodotti gli spazi infiniti e le atmosfere.
Questa tecnica per diventare incisore porta poi l'artista a concepire e a pensare l'opera d'arte in modo diverso rispetto, per esempio, alla creazione di una opera pittorica, in quanto la lavorazione e la tecnica dell'incisore si applicano su una lastra di metallo e non su una tela, e la stampa sulla carta diventa quindi un passaggio finale; l'immagine che viene stampata è il frutto di un processo logico e di studio dell'artista, che deve essere concluso prima di portare a termine l'opera.
La riuscita o meno di una tecnica o il raggiungimento di un buon lavoro, si ottengono solo grazie ad innumerevoli prove e con grande passione che l'incisore pone in ogni fase, osservando scrupolosamente ogni passaggio dalla lavorazione della matrice alla fase finale della stampa.
L'incisione infatti, è la prima forma d'arte che rende moltiplicabile l'opera. Attraverso le varie tecniche (la punta secca, l'acquaforte, litografia) si arriva ad un altissimo livello di copie. Con l'incisione l'opera d'arte si svincola sia dallo spazio che dal tempo, e cosa più importante, essa può coesistere in scenari spazio-temporali diversi.
L'incisore può trovare sbocchi professionali a livello aziendale presso le aziende grafiche e tipografie nonché, a livello artistico, in qualità di libero professionista e di presentare le proprie opere alle gallerie dell'incisione.