Storia dell'architettura contemporanea I - Prof. Giorgio Riccardo Azzoni
Obiettivi
Il corso intende fornire conoscenze e competenze per leggere e interpretare opere di architettura contemporanea considerate nel loro aspetto estetico e tecnico-costruttivo, ai contesti culturali che le hanno prodotte e ai luoghi in cui sono inserite. La trattazione dei principali ambiti in cui sono maturate le ricerche architettoniche e ingegneristiche tra il primo Ottocento e la metà del Novecento sarà seguita da un’attenta analisi delle principali posizioni culturali di architetti e movimenti , sempre considerando anche realizzazioni italiane. La sottesa linea di ricerca del corso mira a evidenziare l’evoluzione dei caratteri di modernità sia nella relazione con il patrimonio storico che con le posizioni culturali d’avanguardia. Una particolare attenzione sarà riservata ad architetture e realizzazioni ingegneristiche emblematiche; altrettanto a realizzazioni meno note ma dotate di qualità e parte di quel patrimonio diffuso che sarebbe opportuno valorizzare in percorsi di turismo culturale nei luoghi di prossimità. Il corso si propone inoltre di sollecitare negli studenti la consapevolezza che la Storia dell’Architettura è parte integrante del patrimonio artistico di città e territori.
Programma
CONTENUTI GENERALI DEL CORSO Il corso percorre, attraverso una selezionata sequenza di opere e autori, la Storia dell’Architettura e dell’ingegneria dal primo Ottocento al 1945 fornendo, nel contempo, indicazioni di carattere metodologico attraverso autorevoli contributi critici e attraverso la lettura interpretativa di opere esemplari. Parallelamente ai contenuti e ai concetti del programma istituzionale, funzionali alla strutturazione di conoscenze e competenze disciplinari fondamentali, saranno svolte tematiche trasversali riguardanti le tecniche costruttive e gli aspetti funzionali, il rapporto tra forma e contenuto, la poetica dei progettisti in relazione al contesto fisico e storico-culturale e al pensiero scientifico. Sarà richiesto lo svolgimento di un approfondimento personale. Argomenti: Presentazione del Programma, delle modalità di studio, apprendimento e dell'esame. Dallo Storicismo all’Ingegneria. Neoclassicismo, Romanticismo, Eclettismo in Europa e in Italia. L’ingegneria strutturale in ferro e acciaio: ponti, esposizioni e stazioni ferroviarie. L’ingegneria in Italia nel’Ottocento. Alessandro Antonelli. La forma della città moderna. Trasformazioni urbane a Vienna, Parigi e Barcellona. Antoni Gaudì e il Modernismo catalano. La città americana: Louis Sullivan e la Scuola di Chicago. Camillo Boito e l’architettura dell’Italia unita. Vienna tra XIX e XX secolo. La Primavera Sacra: Otto Wagner, J. Maria Olbrich, Josef Hoffmann. Adolf Loos ‘inattuale’. Influenze viennesi in italia. Verso un nuovo ordine Hendrik Petrus Berlage e l’architettura moderna olandese. Auguste Perret e l’ordine del cemento armato. Tony Garnier e la città industriale. Peter Behrens e il Werkbund. Urbanistica nelle città europee. L’architettura industriale e i villaggi operai in Italia. La formazione del Movimento Moderno Le Corbusier e l’Esprit Nouveau. Walter Gropius e il Bauhaus. L’architettura espressionista. De Stijl. L'essenza del costruire: Ludwig Mies van der Rohe. La poetica del calcestruzzo armato tra in architettura e ingegneria. La formazione del Movimento Moderno Architettura e Rivoluzione in Unione Sovietica. Il sistema architettonico di Frank L. Wright . La tradizione nordica: Eric G. Asplund, Sigurd Lewerentz, Alvar Aalto. L’Italia negli anni venti e trenta Giuseppe Terragni e il razionalismo. Giovanni Muzio e il ritorno all’ordine. Marcello Piacentini e il monumentalismo. Albori della nuova architettura italiana. L’altro Movimento Moderno. Architettura di regime Architettura in Italia durante il ventennio. Cenni sull’architettura in Germania negli anni trenta e in URSS negli anni dello stalinismo.