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07/03/17
Riportiamo di seguito l'articolo pubblicato online dal Bresciaoggi il 7 marzo riguardante il "Brescia Photo Festival - People" e le iniziative ad esso correlate, tra cui la mostra fotografica "Passages Privates" dell'Accademia SantaGiulia.
«Sei mesi spettacolari e inediti. Il regno di una Brescia capitale dell’istantanea cristallizzata nel tempo, da assaporare e ammirare nelle sue forme più diverse. Brescia Photo Festival 2017 è la prima edizione di un progetto ambizioso, promosso e organizzato da Brescia Musei e dal Macof, diretti rispettivamente da Luigi Di Corato e da Renato Corsini, con il sostegno di Comune, MoCa e Asm.
SI COMINCIA oggi intorno al concetto di «People». A illuminarlo, la stella di Steve McCurry (atteso in luglio): «Leggere» è la prima mondiale curata da Biba Giacchetti e, per i contributi letterari, da Roberto Cotroneo. Immagini e parole sono inserite nell’allestimento di Peter Bottazzi. Selezionata una settantina di fotografie che ritraggono persone impegnate nella lettura, tributo ad André Kertész.
Per i 70 anni della agenzia internazionale di fotogiornalismo Magnum Photo, tre grandi eventi. «Magnum First», al Santa Giulia, propone in anteprima in Italia 83 stampe vintage in bianco e nero di Henri Cartier-Bresson, Marc Riboud, Inge Morath, Jean Marquis, Werner Bischof, Ernst Haas, Robert Capa e Erich Lessing. Un tesoro dimenticato in una cantina di Innsbruck nel 1956, ritrovato nel 2006 e restaurato. Nello stesso museo, «Magnum – La première fois» comprende i servizi di 20 fotografi Magnum (da un’idea originale di François Hébel). Alla Camera di Commercio, per la prima volta, le proiezioni di Brescia Photos, i tre reportage sul territorio cittadino realizzati nel 2003 da Magnum Harry Gruyaert, Alex Majoli, Chris Steele-Perkins.
Al Macof, omaggio ai maestri del fotogiornalismo: altre due novità assolute «Nel mirino della storia», con «I cinesi nel 1959» di Caio Mario Garrubba (morto nel 2015), e un’antologica di 150 immagini di Uliano Lucas.
Fra le iniziative collaterali, il primo premio internazionale intitolato a Mario Dondero (www.macof.it: scadenza il 14 giugno). Sabato alle 15 prenderà il via invece l’instameet «#BPFmeet17», un incontro fotografico per diffondere sui social contenuti di alta qualità. Per partecipare a Instagram Photocontest #BPFcontest17 (tema: l’arte in dialogo con le persone) basterà condividere, dal 7 al 15 marzo, i propri scatti su Instagram con l'hashtag #BPFcontest17. Le tre foto migliori saranno esposte al MaCof per «Give photography a chance», una delle esposizioni che si svolgeranno nell’ambito del Festival. In agenda, fra le altre: «Passages privates», di Accademia di Belle Arti Santa Giulia e Amici della Fondazione Civiltà Bresciana; «Sony World Photography Awards 2016», all’Imageacademy gallery; «Il Teatro di Nessuno» per la Galleria Kanalidarte; al MoCa «L’invenzione del femminile» di Marcella Campagnano, «Wunderkammer. La stanza delle meraviglie» e «Psychedelic breakfast» di Camilla Filippi; «C’era una volta il cinema» di Eric Rondepierre da Paci Contemporary; da Planet Vigasio Photo Gallery «People of Eritrea» di Lorenzo Merlo; alla Galleria Massimo Minini «Georges Vangerloo, dalla scultura alla fotografia»; all’Alba Area Gallery «Un occhio fotografico può vedere tutto tranne se stesso»; per La Stanza Delle Biciclette «Monika Bulaj, Nur. Appunti Afghani»; Apalazzogallery Jason Schmidt; all’Aab «Lo sguardo oltre»; per Gusmeri Fine Art «Karim El Maktafi, Pobeda, Il giorno della vittoria»; per Il Bunker «Passo Passo».
In programma incontri e workshop con grandi firme della fotografia mondiale: via domani al MoCa, alle 18, con Francesco Cito; giovedì alle 21 Jason Schmidt all’auditorium Santa Giulia, dove venerdì alla stessa ora sarà Monika Bulaj; sabato Nino Migliori alle 16 al MoCa, che alle 18 ospiterà Uliano Lucas, domenica alle 16 Gianni Berengo Gardin e alle 18 Franco Fontana. Martedì 14, nella sede della Laba, per l’inaugurazione dell’anno accademico alle 11 ci sarà Oliviero Toscani, che riceverà la Laurea Honoris Causa».