13/11/23
Lunedì 13 novembre 2023, alle ore 16.00, si terrà l'inaugurazione di «SIGMA», l'innovativa sonorizzazione della stanza dei Codici Miniati presente al Museo Diocesano di Brescia.
L'installazione sonora è realizzata dagli studenti del III anno di Didattica dell'arte per i Musei (A.A. 2022/23), Asia Degli Agosti, Chiara Licotti, Alessandro Mondini, Alice Nicotra, Valentina Rigamonti, nell'ambito del corso Multimedialità per i beni culturali, tenuta dal professore e sound designer Maurizio Rinaldi.
L’opera è completata da un video immersivo, realizzato per la sala multimediale del museo, curato da Laura Palazzo, studentessa del III anno della Scuola di di Nuove tecnologie dell'Arte, in dialogo con gli studenti di Didattica e con il coordinamento di Laura Tonin, Referente dell’Ufficio Web Content & Social Media dell'Accademia stessa e tutor della studentessa nell’ambito del bando per le collaborazioni studentesche.
SIGMA è un’installazione sonora site-specific che fonde varie forme d'arte e discipline, dalla musica alla letteratura, dalle arti visive alla scienza, invitando il pubblico a riflettere sull'essenza dell'umanità e sul suo ruolo nell'universo; essa unisce due composizioni distinte, che si ripetono ciclicamente, realizzando un commento sonoro sul mistero delle cose, ispirandosi alla lettera Σ come principio della creazione.
La prima composizione, Σ1, presenta uno sfondo sonoro costante con cinque narrazioni interconnesse che spaziano dalla cosmogonia alla dimensione urbana, offrendo una varietà di prospettive sul tema dell'origine. La seconda composizione, Σ2, combina suoni di fonemi e lettere recitate coralmente con contributi tratti da testi sacri, testi scientifici, poesie, aforismi, brani musicali e registrazioni storiche, offrendo una rappresentazione antropologica della creazione e dell'origine umana. Per accompagnare il visitatore all’esperienza sonora, lo stesso verrà introdotto precedentemente alla sala multimediale dove potrà fruire, di un breve video che permette di sovrapporre l’immagine sonora a quella visiva in un climax di attesa che unisce i due luoghi del Museo.