30/05/25

Un dettaglio da uno dei progetti realizzati dagli studenti
Gli studenti del biennio specialistico in Interior & Urban Design, nel corso della cattedra di Architettura di Interni, nell'anno accademico 2024/2025, hanno affrontato una nuova sfida progettuale attraverso un workshop dedicato alla progettazione di uno spazio pubblico nel centro storico di Brescia, sviluppato in collaborazione con Massimiliano Sotgiu, CEO di Ingegnera.
Nel contesto del centro storico di Brescia, la progettazione di uno spazio pubblico a scopo sociale rappresenta un’occasione per riflettere sul ruolo degli spazi urbani contemporanei. L’intervento proposto agli studenti si configura come una scultura urbana, viva, ibrida e temporanea, collocata all'interno del tessuto urbano consolidato, sfruttando superfici poco valorizzate per restituirle alla collettività.
Il concept si sviluppa attraverso una fusione tra arte, architettura e sostenibilità energetica, seguendo un approccio multidisciplinare in cui il linguaggio della scultura si intreccia con la funzionalità architettonica. Questo “segno urbano” è pensato come un landmark temporaneo e stagionale, visivamente iconico ma allo stesso tempo utile, capace di ospitare attività sociali, culturali e servizi innovativi per la cittadinanza.
Il progetto si ispira al paradigma dell’agorà, reinterpretata in chiave contemporanea: uno spazio aperto e accessibile, in cui favorire la socializzazione, l'aggregazione, la partecipazione e la condivisione. L’intervento, concepito secondo i principi della land art, dialoga con il contesto storico e ambientale attraverso un uso consapevole dei materiali naturali e locali, privilegiando legno, tessuti riciclati e componenti a basso impatto ambientale.
Particolare attenzione è riservata all’aspetto energetico. L’intera struttura è progettata secondo i criteri di energia zero, grazie all’integrazione di pannelli fotovoltaici, sistemi di energy harvesting, sistemi di accumulo e dispositivi a basso consumo. La configurazione modulare consente inoltre un facile montaggio e smontaggio, garantendo flessibilità stagionale e adattabilità a diverse funzioni nel corso dell’anno.
In sintesi, l’intervento non è solo un’opera architettonica, ma un dispositivo urbano dinamico che restituisce centralità allo spazio pubblico, coniugando estetica, innovazione e responsabilità ambientale.