Museologia del contemporaneo - Prof. Elena Forin
Obiettivi
Il corso approfondisce le funzioni del museo contemporaneo nel contesto culturale e sociale attuale ponendo particolare attenzione ai temi della conservazione, esposizione, valorizzazione, accessibilità, comunicazione, produzione e promozione del patrimonio artistico. Attraverso l’approfondimento di alcune delle dinamiche interne all'istituzione museale, si affronteranno la sua struttura organizzativa, i dipartimenti, le figure professionali, e le attività espositive. L’origine dei musei si radica nel collezionismo: molte istituzioni museali stanno però analizzando in maniera critica il senso di questa pratica elitaria all’interno della propria identità con adeguati processi di democratizzazione, decolonizzazione e di messa a sistema del patrimonio collettivo. Il corso si pone quindi anche l’obiettivo di analizzare il cambiamento che la natura complessa del museo contemporaneo sta affrontando come naturale e necessario processo di adeguamento alle riflessioni poste dal presente sia in termini di aggiornamento, sia di ricerca ed elaborazione di criteri di esposizione coerenti. Gli studenti e le studentesse saranno stimolati a elaborare un progetto personale durante l'anno, che presenteranno in aula al termine del corso. Il percorso formativo sarà arricchito da discussioni su temi urgenti, da una vasta bibliografia di riferimento, da incontri con esperti, da visite didattiche e lezioni pratiche. Il corso approfondisce le funzioni del museo contemporaneo nel contesto culturale e sociale attuale ponendo particolare attenzione ai temi della conservazione, esposizione, valorizzazione, accessibilità, comunicazione, produzione e promozione del patrimonio artistico. Attraverso l’approfondimento di alcune delle dinamiche interne all'istituzione museale, si affronteranno la sua struttura organizzativa, i dipartimenti, le figure professionali, e le attività espositive. L’origine dei musei si radica nel collezionismo: molte istituzioni museali stanno però analizzando in maniera critica il senso di questa pratica elitaria all’interno della propria identità con adeguati processi di democratizzazione, decolonizzazione e di messa a sistema del patrimonio collettivo. Il corso si pone quindi anche l’obiettivo di analizzare il cambiamento che la natura complessa del museo contemporaneo sta affrontando come naturale e necessario processo di adeguamento alle riflessioni poste dal presente sia in termini di aggiornamento, sia di ricerca ed elaborazione di criteri di esposizione coerenti. Gli studenti e le studentesse saranno stimolati a elaborare un progetto personale durante l'anno, che presenteranno in aula al termine del corso. Il percorso formativo sarà arricchito da discussioni su temi urgenti, da una vasta bibliografia di riferimento, da incontri con esperti, da visite didattiche e lezioni pratiche.
Programma
Un ciclo di lezioni introduttive sarà dedicato alle definizioni e ai temi centrali che riguardano il museo, la museologia, la museografia, la storia dell’istituzione museale e delle sue trasformazioni nel corso del tempo. L’evoluzione del museo sarà esaminata a partire dal momento in cui sono nati i grandi musei e le esposizioni universali, la fine dell’Ottocento, e arriverà ad affrontare sfide odierne come le digital humanities in relazione alle istituzioni culturali. Una volta toccati questi aspetti verranno affrontate la storia delle esposizioni e delle pratiche curatoriali all'interno del sistema, non mancando di dare attenzione ad alcuni luoghi del contemporaneo come le fiere d’arte, le fondazioni, le gallerie, gli studi d’artista musealizzati, gli archivi, lo spazio pubblico e le grandi esposizioni internazionali. Il corso analizzerà anche il ruolo di alcuni degli attori e delle attrici del sistema che hanno avuto un peso significativo nelle interazioni con il museo attraverso mostre innovative e/o pratiche critiche, dall'istituzionalismo fino alle avanguardie contemporanee. Un focus specifico sarà dato alle pratiche curatoriali applicate alle collezioni museali, con un'attenzione particolare agli allestimenti degli ultimi due decenni e affrontando casi studio italiani e internazionali (la Gam di Torino, la Tate di Londra) che testimoniano l'impatto delle nuove forme di esposizione e curatela. I temi della decolonizzazione e democratizzazione verranno esposti attraverso la presentazione di alcuni casi studio italiani e internazionali e di alcune letture teoriche sull’argomento. Le lezioni frontali saranno implementate dall’intervento di figure chiave del settore che potranno offrire testimonianze pratiche e concrete alla classe, oltre che da visite didattiche in musei e in istituzioni pubbliche e private; gli studenti e le studentesse saranno inoltre coinvolti attivamente, con un lavoro di gruppo volto alla presentazione di un argomento a scelta legato all’ambito espositivo contemporaneo, e con l’esposizione di un saggio a scelta