Product Design - Prof. Elena Rogna
Obiettivi
Il corso si propone di guidare gli studenti nella progettazione di oggetti destinato alla produzione industriale o artigianale, con particolare attenzione alla relazione tra funzione, linguaggio formale e contesto di riferimento. L’attività didattica assume la forma di un laboratorio progettuale, finalizzato alla definizione di un allestimento composto da elementi d’arredo concepiti per spazi urbani ed esterni — piazze, borghi, parchi e aree periferiche — in grado di rispondere a specifiche esigenze d’uso e di valorizzare l’identità dei luoghi. L’esercitazione conclusiva prevede lo sviluppo di una serie di oggetti coerenti e funzionali, capaci di instaurare un dialogo con il contesto urbano e di interpretarne le caratteristiche materiali, culturali e atmosferiche, traendo ispirazione dal territorio e dalle sue peculiarità locali.
Programma
PRIMA PARTE Presentazione del corso e introduzione all’approccio progettuale per spazi urbani ed esterni: piazze, borghi, parchi e aree periferiche. Discussione sul ruolo del designer nel dialogo con il territorio e con le atmosfere locali, attraverso la progettazione di una linea di arredi dedicata a un architetto o a un’architettura scelta dallo studente. L’obiettivo è tradurre l’ispirazione in progetto e comprendere come disegnare oggetti appartenenti a una stessa famiglia. Analisi di esempi di design provenienti dal panorama internazionale, con un focus particolare sul contributo italiano, approfondendo le fonti di ispirazione e i criteri di sostenibilità. SECONDA PARTE Propedeutica – Materiali e rappresentazione per l’outdoor Studio dei materiali specifici per l’arredo urbano ed esterno: legno trattato, metalli, cemento, materiali compositi, riciclati e sostenibili. Analisi tecnica: proprietà meccaniche, resistenza agli agenti atmosferici, durabilità, manutenzione e sostenibilità dei materiali. Esercizi di rappresentazione: dallo schizzo a mano libera per proporzioni, ergonomia e impatto ambientale, al disegno tecnico manuale e alla realizzazione di esecutivi specifici per l’arredo urbano. Tecniche costruttive: approfondimento delle tecniche di assemblaggio e fissaggio adatte per esterni. Esperienza sul campo: possibile uscita didattica presso aziende specializzate in arredo urbano o presso artigiani per osservare i processi produttivi e le soluzioni tecniche. Metodo & L’anima del luogo – Storie e concept Metodo di progetto: applicazione di un metodo progettuale dal problema alla soluzione, con attenzione alla contestualizzazione e all’identità del luogo. Dispensa digitale con documenti e contenuti di supporto. Analisi storica e contemporanea: studio di allestimenti urbani, designer e aziende che hanno innovato il settore dell’arredo per esterni, inclusi esempi di interventi temporanei o di riqualificazione. Oggetti iconici per l’outdoor: osservazione e analisi per individuare regole costruttive, funzionali ed estetiche essenziali in relazione al contesto. Esercitazione intermedia: dalla struttura storica al concept contemporaneo L’obiettivo è identificare il principio strutturale (Regula) di un oggetto storico (di design o architettonico) e applicarlo a un nuovo prodotto o elemento di arredo urbano contemporaneo, sviluppando un concept che dialoghi con il contesto. Elaborato intermedio con prototipazione: progettazione individuale di una piccola linea di arredi urbani o elementi di allestimento, con scheda progetto e primi prototipi in scala. TERZA PARTE Costruzione dell’elaborato finale – Lavoro personale Laboratorio progettuale in cui gli studenti saranno chiamati a disegnare un allestimento composto da oggetti pensati su misura per spazi urbani ed esterni: frammenti di arredo per piazze, borghi, parchi di periferia. L’obiettivo è sviluppare una serie di oggetti funzionali, capaci di dialogare con il contesto in cui verranno inseriti, ispirati alla città, al territorio e alle atmosfere locali. Sviluppo dell’idea e trasformazione in progetto: sketch preliminari, modellazione 3D con viste generali e particolari significativi. Compilazione delle schede esecutive, complete di indicazioni su materiali, finiture, assemblaggi e stima dei costi. Prototipazione e collaborazione con artigiani Realizzazione in aula di un primo prototipo grezzo in scala, utile per testare l’idea e le proporzioni, utilizzando cartoncino, balsa, cutter, piani di taglio, squadre e materiali di recupero. Successivamente, produzione di un pezzo o di un dettaglio rifinito affidata a un artigiano, da usare come prototipo dimostrativo, pronto per la presentazione a un cliente o a un’amministrazione.