
Silvio Motta, nato a Heidelberg in Germania, si laurea nel 1988 con lode in progettazione architettonica presso la Facoltà di Architettura del Politecnico di Milano, relatore prof.V.Viganò; master in bioarchitettura nel 2005 presso ANAB di Rovereto.
Parallelamente agli studi di architettura, ha frequentato dall’età di 16 anni il Teatro dell’Acqua di Gargnano condotto dai fratelli Lievi quale assistente alla scenografia di Daniele Lievi, esperienza culminata nel 1984 con il premio UBU per il miglior spettacolo di avanguardia per “Barbablù” di G. Trackl, regia C.Lievi, Biennale di Venezia.
Dopo la laurea inizia una collaborazione con lo scenografo Tobia Ercolino presso il Teatro Niccolini e il Teatro Rifredi di Firenze (scene per “La Clizia” di Macchiavelli, regia U. Chiti, “Amato Mostro” di X. Tomeo, regia A. Savelli), conclusasi con il premio UBU nel 1991 per la miglior scenografia per “Improvvisamente l’estate scorsa” di T.Williams, regia di Cherif al Teatro Testoni di Bologna.
Nel 1994 si trasferisce in Germania dove alterna collaborazioni presso studi associati di architettura (Prof. Nestler, BDP - studio specializzato nella progettazione di teatri a Monaco di Baviera) e realizzazioni di scenografie in teatro.
È scenografo e costumista per numerose produzioni teatrali nei paesi di lingua tedesca (spettacoli presso i teatri di Costanza, Stoccarda, Paderborn, Saarbrücken, Tubinga, Berlino, Lucerna, Monaco, Hof, Bruchsal, Zwickau, Luxembourg, Amburgo): tra gli altri “Ivanov” di Cechov, regia A. Lenkejt; “Angeli in America” di T. Kushner, regia S. Karthaus; “Frank & Stein” di Campbell, regia di C. Traffic; “La brocca rotta” di H. von Kleist, “Kasimir e Karoline“ di Ö. von Horvath e “Aspettando Godot” di S.Beckett, regia P.Caputo; “Lisistrata” di Aristofane e “The black rider” di W. Borroughs, musica di T. Waits, regia N. Kokotovic; “Der Räuber Hotzenplotz” di O. Preußler, regia W.Schneider.
Dalla collaborazione nel 2012 con Michele Cremaschi nell’ambito delle nuove tecnologie applicate al teatro nasce uno spettacolo “Augmented Pinocchio” co-prodotto dal Napoli Teatro Festival (2013) invitato presso numerosi Festival di Teatro Internazionali (Washington, Barcelona, Helsinki, Kwydzin).
Produzioni recenti: 2015 “Flaschengeld” di L. Sommerfeldt; 2016 “Er, Sie, Es” di K.Kohler, regia di J. Bitterich, Landestheater Bruchsal; 2017 “La Sirenetta” tratto da H.C. Andersen, coreografia di A. Göhre, Teatro di Plauen-Zwickau; 2018 “Pinocchio” tratto da C. Collodi, opera in musica contemporanea per bambini, di G. Kampe, regia N. Kupczyk, Filarmonica del Lussemburgo; 2019 “Glashäuser”, coreografia di O. Ronen, Teatro di Plauen; “il cuore pensante” di O. Garofalo, tratto dai diari di E. Hillesum, regia di I. Waldherr, Forum Teatro di Stoccarda; 2020 “Don Pasquale” di G.Donizetti, Teatro di Görlitz e 2021 “Butterfly” di G.Puccini, Opernloft di Amburgo, regia N. Kupczyk; 2024 Romeo e Giulietta di Prokofiev, coreografia di A.Goehre, Teatro di Ulm.
Nel 2021 riceve il premio alla carriera per il lavoro di scenografo al Film Festival di Afragola, Napoli.
Mostre recenti: 2023 - Personale “Cartoline dal futuro” presso lo Spazio Milesi, Milano; 2022 - Installazione “Utopie Heimat” presso la Städtische Galerie di Schwenningen; 2017 - Installazione Multimediale “La stanza di Dafne e altre metamorfosi” presso la Casa del Provveditore a Salò; 2013 - Collettiva “Being Human, Haitsma’s way” presso Spazio Contemporanea a Brescia; 2011 - Video installazione “Adamello/ il cuore trasparente” per LAQUA/Aperto presso il MUSIL di Cedegolo; 2007 - Collettiva “Big Mouth: chi cerca l’uomo trova l'homo pubblicitarius” presso la Galleria Inga Pin a Milano.