Pittura III - Prof. Maurizio Bonfanti
Obiettivi
Potenziare e consolidare nello studente capacita e competenze nello specifico ambito della pittura, disciplina aperta al contributo di altri linguaggi visivi. Per raggiungere tali obiettivi e essenziale organizzare un percorso operativo e un metodo di studio in grado di generare soluzioni formali ed espressive per dare senso e significato al potenziale creativo di ogni studente E’ indispensabile per la formazione di un’intelligenza creativa sviluppare un pensiero aperto all’indagine della realtà in cui viviamo e contemporaneamente acquisire capacità critiche per confrontare costantemente la propria ricerca pittorica con i percorsi creativi e narrativi di altri artisti. Ruolo del docente è quello di tessere un dialogo aperto e continuo con lo studente per orientarlo all’interno del vasto mondo delle tecniche espressive verso strategie operative in grado di dare senso ad una personale ricerca artistica. Il ruolo del docente non può limitarsi solo ad una didattica orientata all’ acquisizione di competenze tecnico-pratiche, ma deve costruire un confronto critico continuo con lo studente chiamato ad un rispetto massimo verso il proprio lavoro. Il percorso operativo che si esplica all’interno di laboratori deve permettere uno dialogo aperto e un confronto costruttivo tra tutti gli studenti, che devono sapere interagire tra di loro e con il modo dell’arte contemporanea attraverso visite e incontri con i vari operatori che lavorano negli ambiti della critica artistica e del mercato dell’arte. Secondo i parametri europei definiti dai descrittori di Dublino si richiederanno agli studenti: conoscenza e capacità di comprensione, conoscenza e capacità di comprensione applicate. Al termine del triennio ogni studente deve aver maturato specifiche competenze, acquisite attraverso una serie di elaborati grafici e pittorici. Tali elaborati devono consentire loro la padronanza delle tecniche e delle tecnologie della pittura, della grammatica e della sintassi, proprie dello specifico linguaggio visivo. Tali competenze vanno poi riversate in percorsi operativi liberi e aperti ad altri linguaggi. Ogni studente deve poter comprendere le relazioni tra il proprio fare e la realtà artistica che lo circonda, confrontando costantemente la propria ricerca con i percorsi creativi di altri artisti. Deve costruire, attraverso il lavoro laboratoriale e lo studio teorico, un’ esperienza operativa e culturale che possa riversarsi nella vita personale e professionale. Autonomia di giudizio nell’apprendimento: Ogni studente deve sviluppare una capacità critica- analitica del proprio lavoro, avendo la consapevolezza degli errori che possono modificare le strategie metodologiche e i contenuti formali e di narrazione del proprio progetto. Devono altresì avere consapevolezza delle competenze acquisite nel percorso accademico e anche dei limiti del proprio background formativo. Capacita’ di apprendere: obiettivo del corso è lo sviluppo e la valorizzazione delle diversità individuali, obiettivo di ogni studente e’ crescere, attraverso il proprio lavoro artistico, come individuo sia nella sfera privata che in quella collettiva. Il lavoro all’interno dei laboratori deve fornire allo studente una prassi creativa e operativa autonoma e consapevole delle difficoltà, delle incomprensioni, delle delusioni che possono emergere nell’incontro con la realtà dell’arte contemporanea che non tende a premiare i giovani, in un contesto la cui babele di linguaggi non facilita l’incontro e la collaborazione con altri artisti. Per poter dialogare poi con il mondo dell’arte con tutte le sue componenti: critici , galleristi, artisti è fondamentale la conoscenza di una lingua straniera. E’ indispensabile che ogni studente che intende misurarsi con una professione dai confini non sempre certi e dichiarati deve consolidare il proprio fare attrezzando uno spazio di lavoro esterno a quello accademico. Non e’ possibile intendere una prassi creativa svolta nelle sole mura dei laboratori scolastici.
Programma
Il corso ha una valenza tecnico pratica, di tipo laboratoriale supportata pero da uno scambio continuo di dati e opinioni tra studente e docente. E fondamentale il supporto teorico e in particolare la lettura di immagini prelevate dalla storia dell’arte; ogni studente deve sapersi orientare nel mondo della storia delle arti visive e in particolare con le opere realizzate da artisti contemporanei, confrontando costantemente la propria ricerca con i percorsi creativi di altri artisti. Nella varietà delle tecniche messe in campo all’interno dei laboratori il colore e analizzato nelle sue valenze espressive e comunicative, nelle sue qualità intrinseche in grado di stabilire valori di durezza, di morbidezza, di rugosità e di trasparenza. Fondamentale e anche l’uso consapevole del disegno che, tracciando percorsi visivi, genera forme e configura la dimensione, la profondità e il senso dello spazio. Nel percorso progettuale possono entrare in campo altri linguaggi in grado di dialogare con i tradizionali medium della pittura e del disegno. La contaminazione di tali linguaggi, nell’ evoluzione del processo artistico, impone ad ogni studente un confronto costante con la contemporaneità. Per questa ragione non può limitare il proprio bagaglio teorico alla sola area di riferimento creativo.