Progettazione spazi sonori - Prof. Fabrizio Saiu
Obiettivi
Il corso si propone di fornire agli studenti una formazione completa nell’ambito delle sonic arts, intrecciando conoscenze teoriche, esperienze di ascolto e pratiche di produzione sonora. L’impianto didattico è articolato in due sessioni principali: una sezione teorica, sviluppata attraverso quattro monografie a carattere tematico, affronta la vasta costellazione delle arti sonore non in senso cronologico, ma secondo un approccio basato su risonanze, discontinuità e sviluppi concettuali. I temi trattati spaziano dal rumorismo alla musique concrète, dalla tape music all’electronic music, dalla soundscape composition alla field recording, dalla sound art alla sound performance e a/v performance fino agli interventi sonori ambientali ibridi, arricchiti da sessioni di ascolto guidato, visione di materiali audiovisivi e incontri live. Una seconda sessione è invece dedicata alla pratica su software DAW come Adobe Audition, Reaper e Maxmsp per la progettazione dell'intervento sonoro. L’obiettivo formativo è duplice: da un lato sviluppare la capacità critica e analitica necessaria a comprendere la storia, le tecniche e le estetiche della musica elettronica e delle pratiche sonore contemporanee; dall’altro fornire agli studenti strumenti pratici per l’elaborazione, la trasformazione e l’organizzazione di materiali sonori nello spazio, fino alla realizzazione di un progetto personale. Tale progetto, declinato come sonificazione di un ambiente reale o come composizione acusmatica, costituirà la sintesi delle competenze acquisite, mettendo in relazione ascolto, analisi e produzione creativa.
Programma
Introduzione teorica al concetto di Spazio Sonoro 1. I rapporti tra spazio sonoro e musica: Il rumorismo di Luigi Russolo (emancipazione della dissonanza e del rumore in musica, dalla notazione musicale alla notazione grafica, dalla sinfonia all’ambiente sonoro, dallo strumento musicale alla macchina sonora) - ascolti e riflessioni. 2. La musica concreta (Pierre Schaeffer - l’oggetto sonoro, l’ascolto ridotto, la fonofissazione, le tecniche di denaturazione del suono, la composizione musicale concreta e il montaggio cinematografico) - ascolti e riflessioni. 3. Il concetto di Soundscape: R. M. Schafer e l’approccio della scuola canadese (ambienti lo-fi e hi-fi, la schizofonia, signal, keynote e soundmark, la competenza sonologica, la soundscape composition - letture, riflessioni e sessioni di ascolto in esterno; 4. Dallo spazio sonoro all’effetto sonoro: il centro di ricerca C.r.e.s.s.o.n CNRS: “Il repertorio degli effetti sonori” di Augoyard J.F., Torgue H.; 5. Sound art e Sonic Arts - dai dispotici installativi ai processi performativi sonori; 6. Acustica: proprietà del suono. Propagazione del suono. Forme d’onda elementari. Diffusione del suono. Interazione suono con ostacoli. La catena acustica di un ambiente. La catena elettroacustica. 7. Teoria e pratica delle tecnologie audio: introduzione alle tecniche di ripresa del suono e di registrazione. Sessioni di registrazione del suono outdoor e indoor. Elettroacustica: Connessioni elettriche XLR e TRS. 8. L’audio digitale: i software di elaborazione del suono: differenze tra Daw e DSP Pratica 1. Introduzione al software daw Adobe Audition; guida all’interfaccia; 2. Settaggio delle impostazioni hardware, collegamento delle periferiche esterne; 3. Importazione file audio in modalità forma d’onda e multitraccia; navigazione sulla timeline e riproduzione dell’audio; 4. Flusso di lavoro per audio multicanale; 5. Modifiche ed elaborazioni audio: gestione delle tracce e dei canali, funzioni di base dell’editing audio (taglia, incolla, sposta, duplica, fade in/out/cross); 6. Utilizzo del Rack Effetti sulla forma d’onda e sul multitraccia; 7. Utilizzo degli EQ, Filtri, Compressori e modulatori d’ampiezza, Delay, Eco, 8. Effetti di diagnostica dell’audio; Modulazioni audio: Flanger e Chorus; 9. Riverberi e convoluzioni; 10. Espansori stereofonici; Effetti di masterizzazione dell’audio; 11. Timestretching e pitch shifting; 12. Utilizzo di Plug-in di terze parti; 13. Utilizzo dei diversi panelli di lavoro: per miraggio audio, per montaggio audiovisivo; per masterizzazione e analisi; 14. Introduzione a Max9; 15. algoritmi di visualizzazione dello spettro: oscilloscopio, spettrogramma e sonogramma; 16. campionamento: algoritmi di gestione dei samples: elaborazioni sul dominio del tempo e su quello della frequenza; 17. algoritmi di sincronizzazione del tempo e di sequenziamento midi; 18. algoritmi di real time composition; 19. sintesi granulare; 20. spazializzazione + riverberazione / procedural audio (A. Farnell). Monografia I: Assemblaggio Carmen Jaci - Happy Child Steve reich - Come Out John Cage - Imaginary Landscape Erik Satie - Vexations Pierre Schaeffer - Cinq étude du Bruits Erik Satie - Parade Karlheinz Stockhausen- Hymnen J. L. Ferrari - Promenade Oval - Vierundneunzig Diskont John Oswald - Plunderphonics Monografia II: Active listening Pauline Oliveros - Deep listening Davide Tidoni - When a sound ends Elena Biserna - Walking from scores John Cage - 4’ 33’’ Michelangelo Pistoletto - Quadri Specchianti Yves Klein - Symphonie Monotone-Silence Guy Debord - Hurlements en faveur de Sade Laurie Anderson - Handphone table Monografia III: Small sounds Rolf Julius - Small Music La Monte Young, Marian Zazeela - Dream house Rolf Julius - Music for the eyes Steve Roden - Trasmissions Ryoji Ikeda - +/- Ryoji Ikeda Data.path Steve Reich - Pendulum music Monografia IV: Max Neuhaus - "Two 'Identical' rooms" Francesco Fonassi - Rationabiles Tubas, o Guarigione Jakob Kirkegaard - 4 Rooms Max Neuhaus - Times Square Janek Schaefer - Migrations Brian Eno - Bloom App