«Beneficial Intelligence. Ci vuole tecnica o tecnologia?» di Eugenia Bianchessi e Luca Perini

Si è tenuto il giorno 12 ottobre 2022 presso Kilometro Rosso Innovation District di Bergamo l’evento di premiazione degli elaborati vincenti dell’edizione 2022 del Concorso di Idee “3W - Web Webinar Work”, fra le più originali ed apprezzate iniziative in Italia nell’ambito dei concorsi di idee rivolti ad accademie universitarie.
Per la quarta edizione del concorso, è stato scelto il tema “Comunicare l’Umanesimo 4.0”, che i partecipanti hanno declinato nella progettazione di una campagna multi-piattaforma dal respiro europeo utile a comunicare come lo sviluppo tecnologico, la scienza e le attività di ricerca non sono delle minacce per le persone e per il pianeta, ma altresì un fattore decisivo per migliorare la qualità della vita e prevenire condizioni di rischio, anche per l’ecosistema.

Il progetto «Beneficial Intelligence. Ci vuole tecnica o tecnologia?», sviluppato da Eugenia Bianchessi e Luca Perini, studenti del I anno del biennio di Grafica e Comunicazione dell'Accademia SantaGiulia (A.A. 2021/22), è stato fra i migliori progetti segnalati.

PRESENTAZIONE DEL PROGETTO, a cura di Eugenia Bianchessi e Luca Perini
«Il progetto ha il fine di suscitare nei giovanissimi una serie di domande legate all’ambito tecnologico. In particolare, si tratta di una campagna rivolta agli studenti delle scuole superiori: nativi digitali che a scuola conoscono i grandi personaggi del Rinascimento e imparano ad apprezzarne il genio.

Nella campagna ideata, tramite la tecnica dell’illustrazione, mettiamo proprio i personaggi rinascimentali in relazione con la tecnologia moderna. Nel poster che proponiamo infatti, Dante Alighieri è intento a chiedere ad Alexa (l'assistente digitale per la gestione di dispositivi tecnologici) un suggerimento durante la stesura di un sonetto. L’immagine è inoltre accompagnata da un testo che riprende il meme del POV (Point Of View - Punto di vista), molto popolare sul social TikTok e noto al target scelto.

L’idea è quella di utilizzare un tono scherzoso, suscitando però una riflessione riguardo la tecnologia d’oggi: è essa a servizio dell’uomo o ne prevarica l’ingegno?
I media di diffusione pensati sono anzitutto cartacei, si prevedono manifesti per affissionistica interna ed esterna, in particolare in prossimità delle scuole. La comunicazione avrà poi declinazioni in ambito digitale, in particolare sulle piattaforme TikTok e Instagram. Le stesse grafiche verranno poi riprese su banner pubblicitari in siti web.»