Teoria della percezione e psicologia della forma
Disciplina: TEORICA
Il corso di “Teoria della percezione e psicologia della forma” ha lo scopo di analizzare l’esperienza contemporanea del tempo e le sue ricadute psichiche, politiche e antropologiche. Nel 2021, dopo che la pandemia Covid-19 ha imposto il trasferimento di molte attività umane online e mentre Facebook si prepara a lanciare un progetto di metaverso il cui scopo sarebbe l’integrazione totale dell’esperienza online e offline dei suoi utenti attraverso dispositivi AR e VR, è sempre più difficile sostenere l’esistenza di una differenza esperienziale tra un tempo di vita mediato dalla tecnologia digitale e un tempo non mediato (spesso intriso da un’aura di autenticità) e libero dalla presenza virtuale a distanza dell’altro. A partire da una riflessione sull’essenza tecnica dell’essere umano, si tratterà di valutare la struttura attuale (e futura) dell’integrazione fra corpi, coscienze e dispositivi. In definitiva, il corso si propone di indagare la metamorfosi dell’esperienza temporale nella società Occidentale, in particolare seguendo la dialettica attenzione/distrazione in merito alla problematica dell’uso del tempo, assieme alle ipotesi intorno all’accelerazione dell’esperienza a partire dalla Rivoluzione Industriale. Si presterà un occhio di riguardo alla ad alcuni episodi provenienti dalla storia delle arti visive e della letteratura.