Regia

Disciplina: TEORICO-PRATICA

Il Corso di Regia, al terzo anno di studi di Scenografia, ha come obiettivi: acquisire consapevolezza della molteplicità di elementi coinvolti nella creazione di una lettura registica, in particolare in relazione allo spazio; sperimentare la progettazione registica, concentrandosi sugli aspetti spaziali, e visualizzarla attraverso la creazione di uno storyboard; saper utilizzare lo spartito musicale come strumento di lavoro; approfondire la conoscenza del panorama teatrale contemporaneo, rendendo gli studenti competitivi e autonomi anche in termini di analisi e critica di un evento performativo.
Il percorso si concentrerà sulla drammaturgia dello spazio, sulla consapevolezza del valore dello spazio come elemento attivo all’interno di un contesto performativo.
All’interno del corso, oltre all’attività laboratoriale (prima individuale poi a gruppi), troveranno spazio approfondimenti relativi alla materia analizzata (La Bohème di G.Puccini); al ruolo della regia in relazione al team creativo, attraverso un excursus storico che ne chiarisca anche la funzione e gli scopi; alla riflessione e analisi, a partire da allestimenti significativi, sul ruolo della luce scenica come materia poetica e sostanza drammatica; agli strumenti di lavoro.
Il tutto sollecitando l’utilizzo di un lessico specifico che permetta agli studenti l'acquisizione di una padronanza di espressione ed eserciti la capacità di comunicazione, requisiti primari per chiunque si affacci alla professione sul campo, attraverso il continuo dibattito e il confronto con la critica.